DOMENICA 3 MAGGIO 2009
IV° Domenica di Pasqua - IV° settimana del Salterio
Letture: At 4,8-12; Sal 117; 1 Gv 3,1-2; Gv 10,11-18

Preghiera per le Vocazioni

Preghiera che si può recitare
insieme in famiglia

A Te, Signore, con profonda fiducia,
noi ci rivolgiamo per mezzo di Maria,
Madre tua e Madre nostra.
Fa’ che nella Chiesa non manchino
le Vocazioni, in particolare quelle
di totale dedizione al Tuo Regno.
Ti preghiamo per tanti fratelli e sorelle
che hanno risposto un “Sì d’Amore totale”
alla Tua chiamata al sacerdozio,
alla vita consacrata e alla missione.
Ti preghiamo per coloro che,
nella vita di coppia e di famiglia,
sono chiamati ad una testimonianza
di Amore fedele.
Fa’ che le loro esistenze si rinnovino
giorno dopo giorno, e siano segno vivente
del “Vangelo della chiamata”.
Signore della tenerezza e della misericordia,
dona ai nostri cuori,
talvolta confusi ed incerti,
una grande riserva di Fiducia.
Tu che ci ami nei secoli dei secoli. Amen.

Eucaristia: segno e prefigurazione dell'unica Chiesa

Il buon pastore conosce le sue pecore ed esse conoscono lui, «come il Padre conosce me e io conosco il Padre» (vangelo). È una conoscenza profonda, reciproca, interpersonale che riflette la più intima unione possibile, quella esistente tra le persone del Padre, del Figlio e dello Spirito in seno alla vita trinitaria. Questa è la sorgente che attirerà al vero ovile di Cristo le pecore che ancora non vi appartengono e le renderà attente e capaci di riconoscere la sua voce, la voce di colui che dona la propria vita per la salvezza di tutti.
In forza dello Spirito tutte le Chiese sono sospinte nella ricerca dell'unità, per porre fine allo scandalo delle separazioni di chi si appella all'unico nome di Cristo: «In questo si è manifestato l’amore di Dio per noi: Dio ha mandato il suo unigenito Figlio nel mondo» perché, fatto uomo, con la redenzione rinnovasse il genere umano e lo radunasse insieme. Anche oggi «Gesù Cristo per mezzo della fedele predicazione del Vangelo, dell’amministrazione dei sacramenti e del governo amorevole da parte degli Apostoli e dei loro successori, cioè i vescovi con a capo il successore di Pietro, sotto l'azione dello Spirito Santo, vuole che il suo popolo cresca e perfezioni la sua comunione nella unità: nella confessione di una sola fede, nella comune celebrazione del culto divino e nella fraterna concordia della famiglia di Dio.
Così la Chiesa, unico gregge di Dio, quale vessillo levato tra i popoli, servendo a tutto il genere umano il Vangelo della pace compie nella speranza il suo pellegrinaggio alla meta della patria celeste. Questo è il sacro mistero dell'unità della Chiesa, in Cristo e per mezzo di Cristo, mentre lo Spirito Santo opera la varietà dei doni. Il supremo modello e principio di questo mistero è la unità nella Trinità delle persone di un solo Dio Padre e Figlio nello Spirito Santo».
Con il battesimo siamo diventati figli di Dio e tali siamo già adesso vivendo nel mondo: questa è la realtà radicale del nostro essere cristiani di fronte alla quale ci pone l'apostolo Giovanni (seconda lettura). La nostra assemblea eucaristica è dunque segno che già è avvenuta la riunione dei figli di Dio dispersi.
Nell'Eucaristia continua a costruirsi l'unità della Chiesa sul fondamento della Pasqua di Cristo: «La pietra scartata dai costruttori è diventata testata d'angolo» (salmo responsoriale). Ci troviamo davanti a un succedersi di immagini le quali ci dicono che il Signore e il suo Spirito sono all'opera perché, attraverso l'economia del già e del non ancora, le singole Chiese avanzino progressivamente verso la ricomposizione dell'unità nell'unica Chiesa.
Per questo nella preghiera eucaristica ricordiamo «tutti gli uomini che cercano Dio con cuore sincero» e tutti coloro «dei quali solo Dio ha conosciuto la fede». Così pure, mentre invochiamo lo Spirito per essere da lui «riuniti in un solo corpo», pensiamo anche a «tutti gli uomini di buona volontà nel cui cuore lavora invisibilmente la grazia» e ai quali lo stesso Spirito dà «la possibilità di venire a contatto, nel modo che Dio conosce, col mistero pasquale». Accettare questo mistero significa entrare in relazione con il Signore, conoscerlo, ascoltare la sua voce per giungere con sicurezza ai pascoli eterni del ciclo, accanto al Padre.

AVVISI PARROCCHIALI
settimana dal 3 maggio al 10 maggio 2009

domenica 3 maggio
Giornata di Preghiera per le Vocazioni
martedì 5 maggio
· Ore 16.30, catechismo parrocchiale.
mercoledì 6 maggio
· Al termine della S. Messa delle ore 19.00, catechesi su S. Paolo, tenuta dal Parroco.
giovedì 7 maggio
· Ore 15.30, incontro dell’Azione Cattolica Parrocchiale.
· Ore 20.45, recita del S. Rosario tra le case. Questo primo giovedì ci si ritrova presso il cortile di Via Romanin 8.
sabato 9 maggio
· Ore 16.30, celebrazione della Prima Confessione di un gruppo di ragazzi del Catechismo Parrocchiale.
domenica 10 maggio
· Dal termine della S. Messa delle ore 10.00 e fino alle ore 15.00, circa, i ragazzi che si preparano alla prima comunione, insieme ai loro genitori, vivranno un ritiro di preparazione spirituale.

Prima Comunione

Domenica 17 maggio, durante la S. Messa delle ore 10.00, ci sarà la celebrazione della Prima Comunione di un gruppo di ragazzi del Catechismo parrocchiale.

Benedizione delle Famiglie

Chi desidera la presenza di un frate per la benedizione della Famiglia e della casa, compili il foglio che si trova nel tavolo della stampa in tutte le sue parti e lo lasci nella cassetta delle offerte al centro della chiesa. Le visite con le benedizioni inizieranno da lunedì 4 maggio.

Recita del S. Rosario tra le Case

Come ogni anno, durante il mese di maggio, il giovedì sera si reciterà il rosario in alcuni androni e cortili delle case della Parrocchia. Informeremo di volta in volta, indicando il luogo dove ritrovarsi per la preghiera.

fra Andrea, parroco

INTENZIONI SS. MESSE
settimana dal 3 maggio al 10 maggio 2009

domenica 3 maggio
ore 8.30 - def.to Ernesto Tirello
- def.to Dino
ore 10.00 - Per l’assemblea
ore 11.30 - def.ti Giuseppe, Maria e Antonio Tringali
ore 19.00 - def.to Orazio
lunedì 4 maggio
ore 7.00 - def.to Dino
ore 9.00 - def.to Oreste e Amelia
ore 19.00 - def.ti Paolo e Maria Susmel
martedì 5 maggio
ore 7.00 - def.to Dino
ore 9.00 - def.ti Pina e Giordano
ore 19.00 - def.to Giulio Chicco
mercoledì 6 maggio
ore 7.00 - def.to Dino
- Secondo l’intenzione dell’offerente
ore 9.00 - def.ta Lea Amadori
ore 19.00 - def.ta Andreina Cramer (obitus)
giovedì 7 maggio
ore 7.00 - def.to Dino
- def.to Bernardo Giacomo
ore 9.00 - def.ti Lucia, Domenico, Dino e Tullio
ore 19.00 - def.ti Caterina e Michele Urlini
venerdì 8 maggio
ore 7.00 - def.to Dino
- def.to Carlo
ore 9.00 - def.ta Valeria Primavera
ore 19.00 - def.ta Sofia Cocciani
sabato 9 maggio
ore 7.00 - def.to Dino
- Secondo l’intenzione dell’offerente
ore 9.00 - def.ti Glicio e Gianni Rigamonti
ore 19.00 - def.ti Mario, Firmina e Renato Suzzi
domenica 10 maggio
ore 8.30 - def.to Pino Lo Piano
- def.ti Cesare e Ida Volpe
- def.to Dino
ore 10.00 - Per l’assemblea / def.ti Emma e Primo Girardello
ore 11.30 - def.ti Fulvio ed Elena
ore 19.00 - def.ti Maria e MilosAntonio Grahor




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