Famiglia Parrocchiale del 30 aprile 2017


FAMIGLIA  PARROCCHIALE
Bollettino   della   Parrocchia   Madonna   del   Mare   -   Trieste
tel.  040.301411 (Convento, Ufficio Parrocchiale e Fax)  -  040.303189 (Oratorio)
e-mail:  parrocchia@madonnadelmare.it    web:  madonnadelmare.blogspot.com

domenica   30   Aprile   2017
IIIa   Domenica   di   pasqua
Letture: At 2,14a.22-33; Sal 15; 1 Pt 1,17-21; Lc 24,13-35


Dal vangelo secondo Luca
Ed ecco, in quello stesso giorno [il primo della settimana] due dei [discepoli] erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto. Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo.
Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?». Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda Gesù, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso. Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba e, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto».
Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti! Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.
Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro.
Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista. Ed essi dissero l’un l’altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?».
Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!». Ed essi narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane. 


Meditazione

La Chiesa - nel racconto, la comunità degli Undici raggiunti dai due discepoli di Èmmaus - Sposa di Cristo, ci annuncia il mistero pasquale. In questo compito importante, la Chiesa - così come ha fatto il suo Sposo con i discepoli di Èmmaus - cammina con noi nella scoperta del mistero di Dio, resta con noi quando si fa sera, spezza il pane con noi, narra a noi ciò che è accaduto e ci conduce, come madre, alla professione di fede: “davvero il Signore è Risorto”! Il vero discepolo del Risorto riserva alla Chiesa un amore incondizionato e una gratitudine senza misura, perché essa è il Corpo di Cristo e solo in essa vive pienamente il mistero pasquale.
La Pasqua, infatti, si celebra solo nella Chiesa e con la Chiesa. Forse dovremmo essere più legati alla Chiesa; pregare di più per il suo compito, anziché distruggerla con la critica insana, o usarla per i nostri comodi. Credo che la nostra santità personale sia dipendente dall’amore che il discepolo ha verso la Chiesa di Cristo, perché essa è frutto dell’Amore di Dio. Non si può usare la Chiesa per i propri fini personali, ma la si deve solo servire nell’amore. Questo è ciò che il beato Paolo VI ha fortemente sottolineato durante il suo discorso per la chiusura del Concilio Vaticano II: «L’umanesimo laico profano alla fine è apparso nella terribile statura ed ha, in un certo senso, sfidato il Concilio. La religione del Dio che si è fatto Uomo s’è incontrata con la religione (perché tale è) dell’uomo che si fa Dio. Che cosa è avvenuto? Uno scontro, una lotta, un anatema? Poteva essere; ma non è avvenuto.
L’antica storia del Samaritano è stata il paradigma della spiritualità del Concilio. Una simpatia immensa lo ha tutto pervaso. La scoperta dei bisogni umani (e tanto maggiori sono, quanto più grande si fa il figlio della terra) ha assorbito l’attenzione del nostro Sinodo. (...) anche noi, noi più di tutti, siamo i cultori dell’uomo» (Allocuzione, 7 dicembre 1965).


Preghiera

Signore Gesù, risorgendo da morte hai vinto il peccato: fa’ che la nostra Pasqua segni una vittoria completa sul nostro peccato. Signore Gesù, risorgendo da morte hai portato la tua umanità in cielo: fa’ che anch’io mi incammini verso il Cielo, con una vera vita cristiana.


Avvisi   parrocchiali


domenica  30
IIIa   Domenica  di  Pasqua
·        Al termine della S. Messa delle ore 10.00, incontro, genitori e bambini insieme, in preparazione alla Prima Confessione
lunedì  1
Festa di San Giuseppe lavoratore
·    Ss. Messe secondo l’orario feriale: 8.30 e 19.00
martedì  2
·    Ore 16.30, in Oratorio, catechismo parrocchiale
giovedì  4
·    Al termine della S. Messa serale, esposizione e adorazione Eucaristica per le Vocazioni. Il Santissimo rimane esposto fino alla Recita del S. Rosario, alle ore 20.45.
sabato  6
·   Ore 16.00, celebrazione della prima Confessione
domenica  7
IVa   Domenica  di  Pasqua
·    Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni (prendete visione della locandina in bacheca con le iniziative diocesane)
·    Al termine della S. Messa delle ore 10.00, incontro, genitori e bambini insieme, in preparazione alla Prima Comunione

Appuntamenti pastorali e liturgici delle prossime settimane:

Ogni giovedì sera del mese di maggio, recita del S. Rosario in Chiesa alle ore 20.45
Mar   9 mag Ore 16.30, Catechismo e prove in Chiesa per la Prima Comunione
Ven 12 mag Ore 16.30, prove in Chiesa per la Prima Comunione
Sab 13 mag Anniversario delle apparizioni della Madonna a Fatima
Dom 14 mag Ore 10.00, celebrazione della Prima Comunione
Sab 20 mag Ore 16.00, S. Messa per anziani e ammalati con amministrazione
del Sacramento dell’Unzione degli Infermi
Dom 21 mag Ore 10.00, S. Messa solenne e Processione con l’immagine
della Madonna del Mare
Mar 23 mag Solennità della Madonna del Mare, Patrona della Parrocchia
Ore 16.30, incontro di preghiera per i bambini e ragazzi
del Catechismo e atto di affidamento a Maria
Ore 19.00, S. Messa solenne e festa in Oratorio
Dom   4 giu Pentecoste. Ore 10.00: IV° Tappa del Cammino Catechsitico
Parrocchiale: Consegna del Credo ai Ragazzi che si preparano
a ricevere la Cresima

Prendete visione delle locandine che illustrano le numerose iniziative diocesane che si svolgono in questo mese di maggio.
fra Andrea, parroco

INTENZIONI   SS.  MESSE


domenica  30
aprile
IIIa  Domenica  del  Tempo  di  Pasqua
ore    8.30   -
ore  10.00   - Per l’Assemblea
ore  11.30   - def.to Vincenzo Raniero
ore  19.00   - def.te Alda, Gianna e Nella
                  - def.ta Teresa Pagnin
lunedì  1
maggio
ore    8.30   -
ore  19.00   - def.ti  Armida e Luigi
martedì  2
maggio
ore    8.30   - Per le Anime del Purgatorio
ore  19.00   - def.ta Flora
                  - def.ta Ambretta
mercoledì  3
maggio
ore    8.30   - def.ti  Famiglia Viviani
ore  19.00   -
giovedì  4
maggio
ore    8.30   -
ore  19.00   - def.ti  Famiglia Bressanutti
venerdì  5
maggio
ore    8.30   -
ore  19.00   - def.to Oddone
                  - def.to Giulio Chicco
sabato  6
maggio
ore    8.30   -
ore  19.00   - def.te Adelina e Dirce
domenica  7
maggio
IVa  Domenica  del  Tempo  di  Pasqua
ore    8.30   -
ore  10.00   - Per l’Assemblea
ore  11.30   - def.to Luciano Bosso
                  - def.ti  Ada e Virgilio Zeriali
                  - def.ti  Rosa e Clemente
ore  19.00   - def.ta Maria Janezich



Durante il Mese di Maggio è possibile accogliere in casa una copia dell’immagine della Madonna del Mare per la recita del Santo Rosario in famiglia e con i vicini. Le coordinatrici di questa iniziativa sono le sig.re Liliana Querzola e Fiorella Weber. Rivolgetevi a loro per dare la vostra disponibilità e ricevere tutte le informazioni a riguardo. Grazie

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