Famiglia Parrocchiale del 8 ottobre 2017
FAMIGLIA PARROCCHIALE
Bollettino
della Parrocchia Madonna del
Mare - Trieste
tel. 040.301411 (Convento, Ufficio Parrocchiale e Fax) -
040.303189 (Oratorio)
e-mail:
parrocchia@madonnadelmare.it web: www.madonnadelmare.it
domenica 8 ottobre 2017
Domenica XXVII del Tempo Ordinario
Letture: Is 5,1-7; Sal
79; Fil 4,6-9; Mt 21,33-43
Terza settimana del Salterio
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo,
Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: Ascoltate un’altra
parabola: c’era un uomo, che possedeva un terreno e vi piantò una vigna. La
circondò con una siepe, vi scavò una buca per il torchio e costruì una torre.
La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano.
Quando arrivò
il tempo di raccogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare
il raccolto. Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo
uccisero, un altro lo lapidarono. Mandò di nuovo altri servi, più numerosi dei
primi, ma li trattarono allo stesso modo.
Da ultimo
mandò loro il proprio figlio dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio!”. Ma i
contadini, visto il figlio, dissero tra loro: “Costui è l’erede. Su,
uccidiamolo e avremo noi la sua eredità!”. Lo presero, lo cacciarono fuori
dalla vigna e lo uccisero.
Quando verrà
dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?».
Gli risposero:
«Quei malvagi, li farà morire miseramente e darà in affitto la vigna ad altri
contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempo».
E Gesù disse
loro: «Non avete mai letto nelle Scritture:
“La pietra che
i costruttori hanno scartato
è diventata la
pietra d’angolo;
questo è stato
fatto dal Signore
ed è una
meraviglia ai nostri occhi”?
Perciò io vi
dico: a voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i
frutti».
Lettura
Il brano evangelico presenta una parabola e la sua
interpretazione. La parabola si sviluppa in due momenti. Nel primo momento
agisce un proprietario che pianta con cura una vigna e la affida a dei contadini;
nel secondo sono raccontati i diversi tentativi di riscuotere i frutti della
vigna. L’attenzione del proprietario verso la vigna è illustrata da quattro
azioni: «piantò», «circondò», «scavò», «costruì». Ma i diversi tentativi di
ritirare i frutti falliscono per la reazione violenta dei contadini («bastonarono»,
«uccisero», «lapidarono»), culminata con l’uccisione del figlio inviato dal proprietario
nella speranza di disinnescare la violenza: “avranno rispetto per mio figlio”.
Meditazione
I contadini reagiscono con violenza anche nei
confronti del figlio - «lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero»
- sicuri di poter impossessarsi della vigna. Gesù introduce l’interpretazione
della parabola con una domanda sulla sorte dei contadini omicidi, alla quale
gli uditori rispondono con una sentenza di morte - «li farà morire miseramente»
- e con l’affidamento della vigna ad altri contadini, i quali, a differenza dei
precedenti: «consegneranno i frutti a suo tempo». Gesù conclude
l’interpretazione della parabola citando un testo biblico (il salmo 118) per
dire di sé: il figlio rifiutato e ucciso dai contadini è la pietra scartata dai
costruttori, ma scelta da Dio come “pietra d’angolo”; e, affermando la perdita
del regno da parte del suo popolo, e la cessione di essa ad un popolo capace di
accoglierlo. Il messaggio della parabola: Dio mi affida il suo regno, il suo
amore (la vigna che gli sta molto a cuore) e attende da me i frutti di un’esistenza
che si lascia raggiungere e guidare da questo amore. L’assenza di una mia risposta
(i frutti della vigna) potrebbe privarmi di questo dono.
Con un’immagine efficace, Gesù mi ricorda che lui
rappresenta la “pietra d’angolo” della mia esistenza, il fondamento che dà
sicurezza e stabilità alla mia vita; metterlo da parte (“scartarlo”) significa
consegnare la mia esistenza alla precarietà, come una casa senza fondamenta
solide.
Preghiera
Signore Gesù, le tue parole sono chiare: l’offerta
generosa che il Padre mi fa del suo amore mi impegna a portare frutti. Mi lasci
poi intravedere un possibile esito drammatico del mio rifiuto a consegnare al
Padre i frutti di un’esistenza buona, a Lui gradita. Non permettere che anch’io,
come i vignaioli della parabola, chiuda il mio cuore all’offerta di Dio, ma
aiutami a portare i frutti buoni di una fede che riconosce te come “pietra
d’angolo” della mia esistenza. Amen.
AVVISI PARROCCHIALI
domenica 8
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· Durante
la S. Messa delle ore 11.30, saluto a P. Adriano che andrà in una parrocchia
della diocesi di Chioggia.
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lunedì 9
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·
Ore 15.30, “Pomeriggio Insieme” per gli anziani in
Oratorio.
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martedì 10
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·
Ore 16.30, Catechismo Parrocchiale in Oratorio e
ritiro spirituale per i ragazzi che domenica riceveranno il Sacramento della
Confermazione.
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mercoledì 11
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·
Al termine della S. Messa serale, riprende la
catechesi per giovani e adulti sul tema dei “Dieci Comandamenti”.
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giovedì 12
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·
Al termine della S. Messa serale, esposizione e
adorazione del Ss. Sacramento e preghiera per le vocazioni.
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venerdì 13
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·
Ore 20.30, presso il santuario di Monte Grisa,
Rosario, processione e S. Messa, nel ricordo delle apparizioni di Fatima.
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sabato 14
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·
Ore 20.30, presso la parrocchia di S. Caterina, in
via dei Mille, Veglia di preghiera in occasione della Giornata Missionaria.
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domenica 15
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·
Ore 10.30, presso la parrocchia di Ss. Andrea e
Rita, amministrazione del Sacramento della Confermazione.
·
Ore 16.30, a San Giusto, preghiera del Vespro con
apertura dell’Anno Pastorale Diocesano: sono invitati in modo particolare i
catechisti e gli operatori pastorali.
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Volontariato in parrocchia
Tutti sanno che sono molte
le persone che mettono a disposizione tempo ed energie per servizi vari di cui
la comunità parrocchiale ha bisogno per vivere. Servizi più o meno visibili, ma
tutti ugualmente importanti e preziosi. A tutti la mia gratitudine per quanto
viene fatto per il bene, il decoro, e la vita stessa della comunità
parrocchiale e dei suoi spazi. Ed è giusto ricordare queste opere buone da cui
tutta la comunità, secondo le circostanze, trae beneficio, e quindi ringraziare
di cuore.
Ma è anche doveroso
ricordare come questo impegno non è esclusivo. All’inizio dell’anno pastorale
rinnovo l’invito a tutti coloro che desiderano collaborare per le attività e i
servizi della Parrocchia a contattare il Parroco o chi già svolge qualche
compito, per dare la propria disponibilità. Gli ambiti sono svariati e diversi:
dal servizio liturgico (lettori,
servizio all’altare…) al canto e all’animazione liturgica; dal servizio come
catechista e quello di animatore dei vari gruppi; dalla pulizia della Chiesa
alla cura e manutenzione degli arredi sacri e degli ambienti parrocchiali e il
servizio di presenza e custodia in Oratorio e Sacrestia. A tutti la mia
riconoscenza e che il Signore benedica la vostra attenzione e generosità.
Fra Andrea,
parroco
INTENZIONI
SS. MESSE
domenica 8
ottobre
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Domenica XXVII°
del Tempo Ordinario
ore 8.30 - def.to Vittorio Giammusso
ore 10.00 - Per l’Assemblea
ore 11.30 - def.to Ivan
ore
19.00 - def.ti Stefania
e Giorgio
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lunedì 9
ottobre
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ore 8.30 -
ore 19.00 -
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martedì 10
ottobre
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ore 8.30 -
ore 19.00 -
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mercoledì 11
ottobre
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San Giovanni
XXIII, papa
ore 8.30 -
ore 19.00 - def.to Luca
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giovedì 12
ottobre
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ore 8.30 -
ore 19.00 -
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venerdì 13
ottobre
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ore 8.30 - def.ti Giovanni,
Giorgio e Grazia
ore 19.00 - def.to Rolando
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sabato 14
ottobre
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ore 8.30 -
ore 19.00 -
def.ta Stefania Braini
-
def.ti Lucia e Francesca
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domenica 15
ottobre
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Domenica XXVIII°
del Tempo Ordinario
ore 8.30 -
ore 10.00 - Per l’Assemblea
ore 11.30 - def.ti Eugenio, Elisabetta
e Silvana
- def.to Teodoro Novak
-
def.ti Ezio ed Elda
ore 19.00 -
def.ti Maria, Silvana e Alberto
e def.ti Famiglie Longagnani e Beccari
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