Famiglia Parrocchiale del 2 febbraio 2014

FAMIGLIA  PARROCCHIALE
Bollettino   della   Parrocchia   Madonna   del   Mare   -   Trieste
tel.:  040 . 30 14 11  (Conv.)   -   040 . 340 33 75  (Uff. Parr.)
e-mail:  parrocchia@madonnadelmare.it 
sito  web:  http://madonnadelmare.blogspot.com


domenica  2  febbraio  2014
Presentazione  del  Signore  o  Candelora
Giornata per la Vita e per la Vita Consacrata
Letture: Ml 3,1-4; Sal 23; Eb 2,14-18; Lc 2,22-40

Per la Chiesa di Gerusalemme, la data scelta per la festa della presentazione fu da principio il 15 febbraio, 40 giorni dopo la nascita di Gesù, che allora l’Oriente celebrava il 6 gennaio, in conformità alla legge ebraica che imponeva questo spazio di tempo tra la nascita di un bambino e la purificazione di sua madre. Quando la festa, nei secoli VI e VII, si estese in Occidente, fu anticipata al 2 febbraio, perché la nascita di Gesù era celebrata al 25 dicembre. A Roma, la presentazione fu unita a una cerimonia penitenziale che si celebrava in contrapposizione ai riti pagani delle «lustrazioni». Poco alla volta la festa si appropriò la processione di penitenza che divenne una specie di imitazione della presentazione di Cristo al Tempio. Il papa san Sergio I (sec. VIII), di origine orientale, fece tradurre in latino i canti della festa greca, che furono adottati per la processione romana. Nel secolo X la Gallia organizzò una solenne benedizione delle candele che si usavano in questa processione; un secolo più tardi aggiunse l’antifona Lumen ad revelationem con il cantico di Simeone (Nunc dimittis). La presentazione di Gesù al Tempio è più un mistero doloroso che gaudioso. Maria «presenta» a Dio il figlio Gesù, glielo «offre». Ora, ogni offerta è una rinuncia. Comincia il mistero della sofferenza di Maria, che raggiungerà il culmine ai piedi della croce. La croce è la spada che trapasserà la sua anima. Ogni primogenito ebreo era il segno permanente e il memoriale quotidiano della «liberazione» dalla grande schiavitù: i primogeniti in Egitto erano stati risparmiati. Gesù, però, il Primogenito per eccellenza, non sarà «risparmiato»,  ma col suo sangue porterà la nuova e definitiva liberazione.
Il gesto di Maria che «offre» si traduce in gesto liturgico in ogni nostra Eucaristia. Quando il pane e il vino - frutti della terra e del lavoro dell’uomo -  ci vengono ridonati come Corpo e Sangue di Cristo, anche noi siamo nella pace del Signore, poiché contempliamo la sua salvezza e viviamo nell’attesa della sua «venuta».

BENEDIZIONE  DELLE  CANDELE  E  PROCESSIONE
dal Messale Romano


L’assemblea si raccoglie in una chiesa succursale o in altro luogo adatto da dove si muoverà la processione verso la chiesa principale; può anche radunarsi nella chiesa principale, dinanzi alla porta o in altro luogo, da dove si muoverà la processione verso l’altare: si disponga ogni cosa in modo che una buona parte dei fedeli possa partecipare comodamente al rito. Il sacerdote saluta il popolo e poi, con queste parole o con altre simili, illustra il significato del rito ed esorta i fedeli a una partecipazione attiva, cosciente e piena.


Fratelli carissimi, sono passati quaranta giorni dalla solennità del Natale. Anche oggi la Chiesa è in festa, celebrando il giorno in cui Maria e Giuseppe presentarono Gesù al tempio. Con quel rito il Signore si assoggettava alle prescrizioni della legge antica, ma in realtà veniva incontro al suo popolo, che l’attendeva nella fede. Guidati dallo Spirito Santo, vennero nel tempio i santi vegliardi Simeone e Anna; illuminati dallo stesso Spirito riconobbero il Signore e pieni di gioia gli resero testimonianza. Anche noi qui riuniti dallo Spirito Santo andiamo incontro al Cristo nella casa di Dio, dove lo troveremo e lo riconosceremo nello spezzare il pane, nell’attesa che egli venga e si manifesti nella sua gloria.


BENEDIZIONE  DELLE  CANDELE

Pregiamo. O Dio, fonte e principio di ogni luce, che oggi hai rivelato al santo vecchio Simeone il Cristo, vera luce di tutte le genti, benedici  +  questi ceri e ascolta le preghiere del tuo popolo, che viene incontro a te con questi segni luminosi e con inni di lode; guidalo  sulla via del bene, perché giunga alla luce che non ha fine. Per Cristo nostro Signore. Amen.


PROCESSIONE

All’invito del sacerdote (o del diacono) la processione si muove verso la chiesa principale (oppure verso l’altare). Intanto si esegue un canto adatto.
 



AVVISI  PARROCCHIALI

domenica  2
Festa della Presentazione del Signore, detta Candelora,
Giornata per la Vita Consacrata e Giornata per la Vita
·     Al mattino, davanti alla Chiesa, vendita di primule a sostegno del Movimento per la Vita della nostra città.
·     Ore 16.00, in Chiesa, incontro di preghiera per tutti i religiosi e consacrati della nostra diocesi. Il Vescovo presiede i Vespri con l’Adorazione e benedizione Eucaristica. Sono invitati tutti ad unirsi alla preghiera.
·     Ore 11.30, è presente l’Associazione ADOS nel ricordo della patrona S. Agata.
·     Ore 18.00, S. Messa con benedizione delle Candele e processione all’interno della Chiesa.
lunedì  3
·     Ore 15.30 “Pomeriggio Insieme” per gli anziani in Oratorio
martedì  4
·          Ore 16.30, catechismo parrocchiale.
·          Ore 20.30, incontro del Gruppo Giovani.
mercoledì  5
·          Al termine della S. Messa serale, catechesi, tenuta dal parroco, sulla figura e sulla spiritualità di San Francesco.
·          Ore 20.30, incontro del gruppo Gi.Fra.-Adolescenti.
giovedì  6
·          Ore 15.30, in Sala Cinema, conferenza organizzata dalla Microarea e dall’Azienda Servizi Sanitari dal tema: “L’ansia e la depressione nell’anziano: segni, sintomi e trattamenti”.
·          Ore 16.00, incontro dell’Azione Cattolica parrocchiale.
·          Al termine della S. Messa serale, esposizione e adorazione del SS.mo Sacramento e preghiera per le vocazioni.
venerdì  7
·          Ore 20.30, prove di canto del Coro Giovani.
·    Ore 20.30, nella sala del Convento, incontro per fidanzati.
sabato  8
·          Ore 18.15, incontro del gruppo Araldini.
domenica  9
·     Ore 10.00, durante la S. Messa, celebrazione degli anniversari di matrimonio. Tutte le coppie che nel corso del 2014 celebrano i 5-10-15-20-25-30-35-40-45-50 e seguenti anni di matrimonio sono invitate a rinnovare le loro promesse matrimoniali. Seguirà un brindisi in oratorio.

·    Martedì 11 febbraio, Festa della Madonna di Lourdes e Giornata del Malato, alle ore 16.00, S. Messa per tutti i malati presieduta dal Vescovo e organizzata dall’Unitalsi.

fra Andrea, parroco

INTENZIONI  SS. MESSE


domenica  2
febbraio
ore    8.30   - def.ta Nicoletta Petrarchi
                  - def.ta Lina Mulig
                  - Secondo l’intenzione dell’offerente
ore  10.00   - Per l’Assemblea
ore  11.30   - def.ti  Eufemia e Leopoldo Giugovaz
                  - def.ta Silvia Ceccarelli
                  - Secondo l’intenzione dell’offerente
ore  18.00   - def.ta Maria Milani
                  - def.ta Anna Antonini
lunedì  3
febbraio
ore    8.30   -
ore  18.00   - def.ta Antonia Baiz
                  - def.ta Iva Leva
martedì  4
febbraio
ore    8.30   -
ore  18.00   - def.to Paolo Bearz
                  - def.ti  Ondina e Nicola Tedeschi
mercoledì  5
febbraio
ore    8.30   - def.ta Antonietta Lacuku
                  - def.to Oddone
                  - def.ta Iolanda Uva
ore  18.00   - def.to Silvio e def.ti Famiglia Komar
                  - def.ta Laura Feresin
giovedì  6
febbraio
ore    8.30   - def.to Peter Ujka
                  - def.to Michele Borici
ore  18.00   - def.ti  Famiglia Pincin
                  - def.ta Adelina Turchetti
venerdì  7
febbraio
ore    8.30   - def.to Enzo Battaglia
ore  18.00   - def.ti  Novella e Renato Mezzena
sabato  8
febbraio
ore    8.30   - def.ti  Maria e Mario Salotto
ore  18.00   - def.to Lucio Piselli (obitus)
                  - def.ti Famiglie Tromboli e Calignano
domenica  9
febbraio
ore    8.30   - def.to Libero Busan
ore  10.00   - Per l’Assemblea
ore  11.30   - def.ti Gaetano Ippoliti
                  - Secondo l’intenzione dell’offerente
ore  18.00   - def.to Padre Gildo Maragno

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