Liturgia in Cimitero per i Defunti della Parrocchia - mercoledì 7 novembre 2018
Madonna del Mare -
Trieste
S. Messa nel Cimitero
di S. Anna
per i defunti della
Parrocchia
Liturgia della Parola
Dalla lettera
di san Paolo apostolo ai Romani 8, 14-23
Fratelli, tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio,
costoro sono figli di Dio. E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per
ricadere nella paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo
del quale gridiamo: «Abbà, Padre!».
Lo Spirito stesso
attesta al nostro spirito che siamo figli di Dio. E se siamo figli, siamo anche
eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se veramente partecipiamo alle sue
sofferenze per partecipare anche alla sua gloria. Io ritengo infatti, che le
sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla gloria futura che
dovrà esser rivelata in noi.
La creazione stessa
attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; essa infatti è stata
sottomessa alla caducità - non per suo volere, ma per volere di colui che l'ha
sottomessa - e nutre la speranza di essere lei pure liberata dalla schiavitù
della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio.
Sappiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle
doglie del parto; essa non è la sola, ma anche noi, che possediamo le primizie
dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la
redenzione del nostro corpo.
Parola
di Dio. Rendiamo grazie a Dio.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 26
Rit. l Signore
è mia luce e mia salvezza.
Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura? R.
Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per contemplare la bellezza del Signore
per contemplare la bellezza del Signore
e ammirare il suo santuario. R.
Sono certo di contemplare la bontà del
Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel
Signore. R.
Canto al Vangelo Gv. 11,25a-26
R. Alleluia,
alleluia.
Io
sono la resurrezione e la vita, dice il Signore,
chi
crede in me non morirà in eterno.
R. Alleluia.
Dal vangelo secondo Giovanni 14,
1-6
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non sia turbato
il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del
Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l'avrei detto. lo vado a prepararvi un
posto; quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò
con me, perché siate anche voi dove sono io. E del luogo dove io vado, voi
conoscete la via».
Gli disse Tommaso:
«Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?». Gli disse
Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per
mezzo di me».
Parola del Signore. Lode a te, o
Cristo.
Omelia
Preghiere dei Fedeli
Cel. Rivolgiamo la nostra comune preghiera a Dio,
Padre onnipotente, che ha risuscitato dai morti il Cristo suo Figlio e
imploriamo pace e salvezza per i vivi e per i defunti.
Diciamo insieme: Ascoltaci, Signore.
1.
Per i defunti che nel Battesimo hanno
ricevuto il germe della vita eterna e che si sono nutriti del Corpo di Cristo,
pane di vita, perché il Signore li risusciti nell'ultimo giorno per la gloria
eterna e li accolga nella comunione dei Santi, preghiamo.
2.
Per i sacerdoti, religiosi e
consacrati defunti che nella Chiesa e in modo particolare nella nostra
Parrocchia di Madonna del Mare, hanno esercitato il loro ministero, perché il
Signore li renda partecipi della liturgia del cielo, preghiamo.
3.
Per le anime dei nostri parenti e di
tutti coloro che ci hanno fatto del bene, perché il Signore conceda il premio
alle loro fatiche, preghiamo.
4.
Per tutti coloro che sono nel dolore,
per la perdita di una persona loro cara, perché il Signore li aiuti e li
consoli, anche attraverso la nostra premura e vicinanza, preghiamo.
5.
Per tutti noi qui raccolti nella fede
di Cristo, perché un giorno il Signore ci riunisca nel suo regno glorioso,
preghiamo.
Cel. O
Signore, la nostra preghiera sia di aiuto alle anime dei fedeli defunti: la tua
misericordia conceda loro il perdono dei peccati e li renda partecipi della tua
redenzione. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Al termine della S. Messa, dopo l’orazione, si
esce dalla Chiesa e si sta davanti alla porta, rivolti verso le tombe e si
fanno le seguenti preghiere:
Preghiera di Benedizione
Cel. Ci siamo riuniti in questo luogo per pregare
insieme nel ricordo di coloro che ognuno di noi porta nel cuore. È un
appuntamento desiderato, fatto di ricordi, di affetto, di un velo di tristezza,
ma anche di tanta fede, pietà e preghiera.
La Chiesa ci insegna che la nostra comunione
con coloro che ci hanno preceduto nella fede continua. Loro pregano per noi e
noi per loro.
Offriamo questa nostra preghiera al Signore;
essa alimenti la nostra speranza e sia occasione preziosa per ricordarci il
significato profondo della nostra vita e per imparare ad affrontare la morte
come Cristo l'ha affrontata.
Lett. Preghiamo
insieme e diciamo:
In te spero, Signore, Dio dei viventi.
Dal profondo a te
grido, o Signore;
Signore, ascolta la
mia voce.
Siano i tuoi
orecchi attenti
alla voce della mia
preghiera. R.
Se consideri le
colpe, Signore,
Signore, chi potrà
sussistere?
Ma presso di te è
il perdono:
perciò avremo il
tuo timore. R.
Io spero nel
Signore,
l'anima mia spera
nella sua parola.
L'anima mia attende
il Signore
più che le
sentinelle l'aurora. R.
Israele attenda il
Signore,
perché presso il
Signore è la misericordia
e grande presso di
lui la redenzione.
Egli redimerà
Israele da tutte le sue colpe. R.
Cel. Preghiamo.
Signore, nostro Dio, permettici di rivolgerci oggi ai nostri morti. Non
occupate più un posto alla nostra tavola, e non possiamo più accarezzare il
vostro volto. E tuttavia avvertiamo la vostra presenza accanto a noi. Sappiamo
che l'amore vero è più forte della morte. La nostra speranza è in Dio: siamo
certi che il suo amore di Padre non vi ha abbandonato nelle mani della morte.
Un giorno Egli ci ricongiungerà tutti in una comunione di affetti che nulla
potrà mai spezzare. Che Dio, il Padre, sia benedetto per i secoli dei secoli.
Amen.
Professione di fede litanica
Cel. Illuminati dalla Parola ora vogliamo professare
la nostra fede nel Dio della vita.
Diciamo insieme: Credo, Signore;
aumenta la mia fede.
Cel.: Credo che la mia
vita non è nelle mani del cieco destino, credo che la morte non potrà dire
l'ultima parola sulla mia esistenza. Credo che la mia vita è nelle mani di Dio. R.
Credo che Dio si
prende personalmente a cuore la mia vita: per questo non mi abbandonerà alle
tenebre, ma mi condurrà verso la vita che dura per sempre. Anche di fronte alla
morte io mi fido di Dio. R.
Credo che Gesù ha
condiviso in tutto, eccetto il peccato, la nostra vita, conoscendone gioie e
dolori. Egli non ha evitato la morte, ma nel suo amore per Dio e per noi, l'ha
affrontata senza paura. Per questo, per il dono che ha fatto di tutto se stesso
fino alla morte di croce, Dio lo ha risuscitato e gli ha dato una gloria senza
misura, ha fatto di Lui il primogenito dei Viventi. R.
Credo nello Spirito
di Dio, che anima questa storia e la conduce verso il suo compimento sostenendo
tutti coloro che cercano e amano Dio, tutti coloro che sperano nel suo Regno. R.
Padre
Nostro, Ave
Maria, L’eterno riposo
Cel. Preghiamo. O Dio, che nutri
e sostieni i tuoi figli in ogni momento della vita, ascolta la preghiera che
questa comunità innalza a te nella fede del Signore risorto e conferma in noi
la speranza che, insieme ai nostri fratelli defunti, risorgeremo a vita nuova.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Il Signore sia con voi.
E con il tuo
spirito.
Signore Gesù
Cristo, che riposando per tre giorni nel sepolcro, hai illuminato con la
speranza della risurrezione la sepoltura di coloro che credono in te, benedici
questo luogo sacro e fa' che i nostri fratelli riposino in pace fino al giorno
in cui tu, che sei la risurrezione e la vita, farai risplendere su di essi la
luce del tuo volto, e li chiamerai a contemplare la gloria del paradiso. Tu che
vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
Cel.: Vi
benedica Dio onnipotente
Padre + Figlio e Spirito Santo.
Amen.
Cel.: Portate
nel mondo la speranza
che Cristo risorto ci ha donato.
Andate in Pace.
Rendiamo
grazie a Dio.
Canto Salve
regina, mater misericordiae,
vita
dulcedo et spes nostra, salve!
Ad te
clamamus, exules filii Evae,
ad te
suspiramus gementes et flentes
in hac
lacrimarum valle.
Et iergo,
advocata nostra,
illos tuos
misericordes oculos ad nos converte.
Et Iesum,
benedictum fructum ventris tui
nobis post
hoc exilium ostende.
O clemens,
o pia, o dulcis virgo Maria!