Famiglia Parrocchiale del 28 febbraio 2016
FAMIGLIA PARROCCHIALE
Bollettino
della Parrocchia Madonna del
Mare - Trieste
tel.: 040 . 30 14 11 (Convento) - 040 . 340 33 75 (Ufficio Parrocchiale)
e-mail:
parrocchia@madonnadelmare.it web: www.madonnadelmare.it
domenica 28 febbraio 2016
IIIa Domenica di quaresima
Letture: Es 3,1-8a.13-15; Sal 102; 1 Cor 10,1-6.10-12; Lc 13,1-9
IIIa settimana del Salterio
Dal
vangelo secondo Luca
In quel tempo si presentarono alcuni a
riferire a Gesù il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto
scorrere insieme a quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù disse
loro: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per
aver subito tale sorte? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti
allo stesso modo. O quelle diciotto persone, sulle quali crollò la torre di
Sìloe e le uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di
Gerusalemme? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo
stesso modo».
Diceva anche questa parabola: «Un tale aveva
piantato un albero di fichi nella sua vigna e venne a cercarvi frutti, ma non
ne trovò. Allora disse al vignaiolo: “Ecco, sono tre anni che vengo a cercare
frutti su quest’albero, ma non ne trovo. Tàglialo dunque! Perché deve sfruttare
il terreno?”. Ma quello gli rispose: “Padrone, lascialo ancora quest’anno,
finché gli avrò zappato attorno e avrò messo il concime. Vedremo se porterà
frutti per l’avvenire; se no, lo taglierai”».
Perché tanti soprusi e violenze, o Gesù? Perché
tanti disastri e terremoti? Alcuni, con tono di sfida, scaraventano contro la
mia fragile fede le loro domande piene di angoscia: “Dov’è Dio con la sua onnipotenza? Che colpa hanno quelle
povere vittime?”. A volte, la storia con le sue ingiustizie e la natura con la
sua insensatezza sembrano più dominate dal caso o dal destino che dalla provvidenza
divina. Sulla stampa e alla televisione compaiono moltitudini di maestri improvvisati
che, a caldo, commentano i fatti del giorno e credono di decifrarli senz’alcuna
ombra di dubbio.
Oggi anche tu, o Gesù, prendi in considerazione due
fatti di attualità che sono sulla bocca di tutti, ma non per tirarne
conseguenze frettolose né per dare corda a tristi presagi che la gente si porta
dentro. Tu non reagisci con una ferma condanna contro coloro che detengono il
potere, non firmi alcun manifesto di protesta in nome della sacralità del
tempio né denunci le vittime, dichiarandole teste calde. Tu, invece, distruggi
la mia falsa innocenza e mi inviti alla conversione con un appello forte e
perentorio, che non mi dà adito ad alcuna scappatoia.
Fa’, o Gesù, che sappia leggere in profondità le
sciagure che si abbattono nella storia e colga di buon grado l’invito alla
vigilanza. Attraverso le tragedie della vita tu mi induci a riflettere, a
rientrare in me stesso, a cambiare modo di pensare e di vivere, affinché non
vada incontro alla tragedia smisuratamente più grande e irreparabile, che è la
rovina eterna. Aiutami a scuotermi dalle mie false sicurezze, fa’ che davanti
agli eventi tragici della storia, non scuota la testa e vada avanti nell’indifferenza,
lasciando cadere il monito che la vita stessa mi rivolge per giocare bene la
mia partita.
O Gesù, tu sei solo bontà e misericordia, pazienza e
tenerezza. Non ti servi delle disgrazie e delle calamità per obbligarmi a
riconoscere la tua forza, per ridurre al nulla la mia superbia e piegarmi alla
tua volontà. Il tuo invito alla conversione è dettato unicamente dal tuo amore per
me, perché non vuoi la morte del peccatore, ma che si converta e viva.
Grazie, o Gesù, perché intervieni presso il Padre
tuo e intercedi a mio favore in modo assolutamente inaspettato per me. Tu non
ti limiti a chiedere un anno di tregua, ma prometti di trattarmi con ancora
maggior cura, di sollecitarmi con più grazie e occasioni propizie in attesa che
io porti frutti di vera conversione. Veramente grande è la tua pazienza e
meravigliosa la tua misericordia! Tu continui a credere in me peccatore, anche
quando sembrano esaurite tutte le opportunità. Fa’, o Signore, che sappia
approfittare di questo ulteriore tempo di grazia che mi doni, di questo
supplemento di misericordia divina, prima che sia troppo tardi. La tua pazienza
non deve farmi dimenticare che “la scure è posta alla radice dell’albero” e che
anche nella storia della salvezza esiste un “troppo tardi”, esistono delle
occasioni perdute che non tornano più. Guai a me se dovessi ancora una volta
deludere una tanto immeritata fiducia e speranza.
Signore, ti prego, non mi abbandonare, vedrai che
porterò frutti buoni anch’io. Se vuoi potami, ma non sradicarmi. Io credo in
te, ti amo, lo sai, ma tu sostienimi nella mia debolezza e accresci il mio
amore.
AVVISI PARROCCHIALI
domenica 28
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Terza domenica del
Tempo di Quaresima
·
Durante la S. Messa delle ore 10.00, rito di ammissione al Noviziato
nell’Ordine Francescano Secolare
·
In Oratorio, mostra sulla Terra Santa. Nel pomeriggio, ore 15.00,
presso la Sala Cinema, conferenza sulla Terra Santa
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lunedì 29
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· Ore 15.30, Pomeriggio Insieme per gli anziani in
Oratorio
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martedì 1
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· Ore 16.30, catechismo
parrocchiale per bambini e ragazzi
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mercoledì 2
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· Ore 18.00, incontro
dell’Ordine Francescano Secolare
· Al termine della S. Messa
serale, catechesi tenuta dal parroco, sul tema della Confessione
· Ore 20.30, presso la
Cattedrale, “Cattedra di S. Giusto”: Misericordia
e affari: due mondi separati, la proposta cristiana. Parla il prof.
Stefano Zamagni
|
giovedì 3
|
· Ore 16.00, incontro
dell’Azione Cattolica Parrocchiale
· Al termine della S. Messa
serale, esposizione e adorazione
del Ss.mo Sacramento e preghiera per le Vocazioni
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venerdì 4
|
·
Ore 18.00, S.
Messa, al termine, pio esercizio della Via
Crucis in Chiesa
·
Ore 20.30, ultimo incontro per
fidanzati in preparazione al sacramento del matrimonio
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domenica 6
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Quarta domenica del
Tempo di Quaresima
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· “Quaresima di Condivisione”: al centro della Chiesa c’è un cesto dove riporre il frutto
delle nostre rinunce e sacrifici, per i poveri della Parrocchia.
· Sulle colonne della Chiesa c’è la “Via Misericordiae”: dei cartelloni che ci aiutano a riflettere
sulle Opere di Misericordia Corporali e
Spirituali.
·
Per chi lo desidera, in sacrestia si può acquistare, a prezzo di
copertina, il libro di Papa Francesco:
“Il nome di Dio è Misericordia”.
·
Venerdì 18 marzo, ore 19.00,
Via Crucis
per le strade dalla Chiesa S. Rita a quella di Madonna del Mare. Segue, in
Oratorio, la Cena della Carità.
fra Andrea,
parroco
INTENZIONI SS. MESSE
domenica 28
febbraio
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Terza Domenica di Quaresima
ore 8.30 - def.ti Renzo
e Giulio
-
def.ti Gilda, Mario e Paolo
ore 10.00 -
Per l’Assemblea
ore 11.30 - def.ti Lina e Tullio Paliaga
- def.ti Francesca
e Giovanni
-
def.to Francesco Luppi
ore 18.00 - def.ti Orfeo e Piera
-
def.ta Olga
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lunedì 29
febbraio
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ore 8.30 - def.to Ferruccio
ore 18.00 -
def.to Pino
-
def.ta Giuseppina Addolorata del
Piano
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martedì 1
marzo
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ore 8.30 -
ore 18.00 -
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mercoledì 2
marzo
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ore 8.30 -
ore 18.00 - def.to Marco Monteduro
-
def.ti Associazione S. Vincenzo e Benefattori
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giovedì 3
marzo
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ore 8.30 -
ore 18.00 -
def.to Mario
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venerdì 4
marzo
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ore 8.30 -
ore 18.00 - def.to Giorgio Dolce
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sabato 5
marzo
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ore 8.30 - def.ti Silvio
e Nella
- def.ti
Bruno e Rita
ore 18.00 - def.to Oddone
-
def.to Luciano
-
def.to Giovanni
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domenica 6
marzo
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Quarta Domenica di Quaresima
ore 8.30 - def.to Valerio e def.ti Famiglia
Pistrini
ore 10.00 -
Per l’Assemblea
ore 11.30 - def.te Rossella e
Grazia Giorgi
ore 18.00 - def.ta Annamaria
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