Famiglia Parrocchiale del 10 maggio 2015


FAMIGLIA  PARROCCHIALE
Bollettino   della   Parrocchia   Madonna   del   Mare   -   Trieste
tel.:  040 . 30 14 11  (Convento)   -   040 . 340 33 75  (Ufficio Parrocchiale)
e-mail:  parrocchia@madonnadelmare.it 
sito  web:  http://madonnadelmare.blogspot.com


domenica   10   maggio   2015
VIa  domenica  di  pasqua
Letture: At 10, 25-27. 34-35. 44-48; Sal 97; 1 Gv 4, 7-10; Gv 15, 9-17
Seconda  Settimana  del  Salterio


Dal vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri».


Mi colpisce, o Gesù, il continuo martellare sul comando dell’amore, il tuo comandamento: “Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi”. L’amore trova la propria sorgente nel Padre, passa dal Padre a te, o Gesù, e da te nei tuoi discepoli. È bellissimo, o Gesù, sapere che i legami che mi uniscono a te, sono analoghi a quelli che uniscono te al Padre. Osservando i tuoi comandamenti, rimango nel tuo amore, come tu hai osservato i comandamenti del Padre tuo e sei rimasto nel suo amore, sorgente della vera gioia: “Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena”. E la tua non è una gioia qualunque o una gioia ridotta. È una gioia “piena”, completa, è la gioia che irradia da tutta la tua persona, la gioia del tuo essere Figlio di Dio, amato dal Padre.

È bello contemplare il tuo amore, è meraviglioso averti come modello dell’amore fraterno: “amatevi come io vi ho amati”. Però, o Gesù, ti devo confessare che, quando cerco di mettere in pratica il tuo comandamento, mi sento schiacciato dalle esigenze che poni: “come il Padre ha amato me”, “come io ho amato voi”. Vedi, io vorrei amare, ma come voglio io, quando lo stabilisco io e quando lo decido io. Invece quei due “come” mi proiettano in una misura, che è lontanissima dai miei orizzonti abituali e mi strappano dai miei programmi di equilibrio. Tu hai amato sempre, senza limite di tempo, fino all’ultimo istante della tua vita, anzi, fino a dare la vita. Il tuo è un amore senza misura. Perdonami, o Gesù, perché finora mi sono solo riempito la bocca di amore, illudendomi di amare e di saper amare.

Tu, o Gesù, pur di amarmi, non hai ritenuto un tesoro geloso il tuo essere Figlio di Dio, ma ti sei abbassato, dimenticato, ti sei fatto servo di tutti. Io, invece, vorrei un amore che non mi costasse troppo in termini di sacrifici, rinunce, spoliazione. Vorrei amare rimanendo al mio posto, senza scomodarmi eccessivamente, senza privarmi delle cose cui sono attaccato. Mi riesce estremamente ostico “uscire” da me stesso, dal mio egoismo, dai miei programmi, per scendere fino all’altro ed entrare nei suoi problemi.

Tu, o Gesù, mi comandi di amare tutti, di non escludere nessuno, neppure chi mi ha fatto del male. Insisti nel ribadire che non devo scegliere chi amare, perché il prossimo può essere chiunque e si presenta come vuole e quando vuole, anche nel momento meno opportuno. Perdonami, Gesù, perché in fatto di amore non ho capito ancora nulla. Tu, che sei mite e umile di cuore, rendi il mio cuore simile al tuo. Fa’ che io sia disposto a dare non soltanto qualcosa del mio superfluo, dopo aver fatto bene i conti di cassa, ma il mio stesso tempo e me stesso.

Spesso hai detto, o Gesù, che la forza della tua vita era il sentirti amato dal Padre: dona anche a me la solidità di questa convinzione, soprattutto quando, l’ingratitudine e la sofferenza, la mettono a dura prova. Grazie per tutti quelli che nella mia vita mi hanno donato il loro amore, senza chiedere niente in cambio.



AVVISI   PARROCCHIALI


domenica  10
VIa  Domenica  del  Tempo  di  Pasqua
·         Subito dopo il termine della S. Messa delle ore 10.00, Ritiro Spirituale per i bambini, insieme con i genitori, che celebreranno la loro Prima Comunione domenica prossima, il 17 maggio, alle ore 10.00
lunedì  11
·          Ore 15.30, “Pomeriggio Insieme” per gli anziani in Oratorio
·     Ore 20.30, incontro del gruppo giovanissimi-GiFra
martedì  12
·        Ore 16.30, catechismo parrocchiale per i bambini e i ragazzi e prove in Chiesa per il gruppo della Prima Comunione
mercoledì  13
·          Al termine della S. Messa serale, catechesi per giovani e adulti sul tema del Sacramento dell’Ordine in preparazione all’Ordinazione diaconale di Fra Tullio (20 giugno p.v.)
giovedì  14
·       Ore 20.45, in Chiesa, recita del S. Rosario, animato dai gruppi parrocchiali. Sono invitati in modo particolare le famiglie dei bambini che sabato celebreranno la Prima Comunione
venerdì  15
·       Ore 16.30, prove in Chiesa in preparazione alla Prima Comunione
domenica  17
Ascensione  del  Signore
·           Durante la S. Messa delle ore 10.00, celebrazione della Prima Comunione di un gruppo di bambini che frequentano il catechismo parrocchiale. La S. messa delle ore 11.30, potrebbe iniziare con un leggero ritardo

Ordinazione diaconale di Fra Tullio e impegno per le vocazioni
Ci prepariamo all’Ordinazione Diaconale di Fra Tullio Bonollo, fissata per sabato 20 giugno alle ore 16.00, pregando ogni giorno per lui e per le vocazioni che il Signore sta suscitando nella nostra Diocesi e anche nella nostra comunità parrocchiale.

Mese di Maggio:  Pellegrinaggio di Maria nelle nostre case
Durante il mese di maggio, coloro che lo desiderano, possono accogliere la copia dell’immagine della Madonna del Mare in casa, per la recita del S. Rosario in famiglia o con i vicini. Per dare la propria disponibilità, rivolgersi alla sig.ra Liliana Querzola, coordinatrice di questa attività.
Nella bacheca il calendario di questa settimana.

fra Andrea, parroco

INTENZIONI   SS. MESSE


domenica  10
maggio
VIa  Domenica  di  Pasqua
ore    8.30   - def.ti  Cesare e Ida Volpe
ore  10.00   - Per l’Assemblea
ore  11.30   - def.ti  Pino, Marcello, Maria ed Ernesto
                  - def.ti  Francesca e Giovanni Grieco
                  - def.ta Ada Ban
ore  19.00   - def.to Paolo Perosa
                  - def.ti  Veronica, Rosario e Luigia
lunedì  11
maggio
ore    8.30   - def.ti  Maria e Angelo Franceschi
ore  19.00   - def.to Marco Coslovich
martedì  12
maggio
ore    8.30   - def.ta Ida Rotunno
                  - def.ta Francesca
ore  19.00   - def.ti  Albina e Francesco Querzola
                  - Secondo l’intenzione dell’offerente
mercoledì  13
maggio
ore    8.30   - def.ti  Famiglie Gozzi e Rahamin
ore  19.00   - def.to Rolando
                  - def.ta Anna Farinelli
giovedì  14
maggio
ore    8.30   - def.to Gianfranco Tagliapietro
ore  19.00   - def.to Enrico Stocchi
venerdì  15
maggio
ore    8.30   - def.ta Maria
ore  19.00   - def.ti  Italo e Clementina Bon
                  - def.ti  Silvana e Alberto
                    e def.ti  Famiglie Longagnani e Beccari
sabato  16
maggio
ore    8.30   - def.ti  Ettore, Imelde, Pierina e Luciano
                  - def.ti  Ennio e Don Marino Manzin
ore  19.00   - def.ti  Valerio e Antonio Pellegrini
                  - def.ta Franca Benedetti
                  - def.to Bruno Trinca
domenica  17
maggio
Ascensione  del  Signore
ore    8.30   -
ore  10.00   - Per l’Assemblea
ore  11.30   - def.to Vincenzo
                  - def.ti  Domenico e Matilde Grieco
ore  19.00   - def.ti  Famiglie Blasco e Conticello

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