Famiglia Parrocchiale del 8 marzo 2015


FAMIGLIA  PARROCCHIALE
Bollettino   della   Parrocchia   Madonna   del   Mare   -   Trieste
tel.:  040 . 30 14 11  (Conv.)   -   040 . 340 33 75  (Uff. Parr.)
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sito  web:  http://madonnadelmare.blogspot.com


domenica   8   marzo   2015
IIIa  Domenica  di  Quaresima
Letture: Es 20,1-17; Sal 18; 1 Cor 1,22-25; Gv 2,13-25


Dal vangelo secondo Giovanni

Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà».
Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo.
Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.
Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa, molti, vedendo i segni che egli compiva, credettero nel suo nome. Ma lui, Gesù, non si fidava di loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che alcuno desse testimonianza sull’uomo. Egli infatti conosceva quello che c’è nell’uomo.




O Gesù, fammi comprendere pienamente questo gesto che hai compiuto nel tempio. È un gesto di amore e non uno sbalzo d’umore, come capita a me quando vado su tutte le furie. L’hai fatto a ragion veduta, perché era un gesto profetico; solo dopo la risurrezione i tuoi apostoli l’hanno compreso.

Tu non intendevi solo purificare il tempio e ricordare che era casa di preghiera. I buoni giudei, fieri del loro tempio e delle belle liturgie che si svolgevano, non avrebbero avuto nulla da ridire contro questa tua intenzione. Ma tu, o Gesù, non ti sei limitato a gettare a terra il denaro dei cambiavalute, hai anche cacciato dal tempio pecore e buoi, necessari per i sacrifici stabiliti. Che cosa, o Gesù, volevi fare veramente? Con quel gesto, compiuto con maniere forti, hai dichiarato concluso quel tipo di culto, che non aveva più nulla da offrire. I giudei protestano vivacemente e chiedono: “Chi ti dà il diritto di fare quello che hai fatto? Quale segno ci mostri?”. La tua risposta è provocatoria: “Distruggete questo tempio - hai detto - e in tre giorni lo farò risorgere”. Ora c’è un nuovo tempio ed è il tuo corpo; c’è un nuovo sacrificio ed è la tua morte in croce.

D’ora in poi se vorrò cercare Dio, dovrò volgere il mio sguardo verso di te e contemplare la tua esistenza di uomo dalla quale traspare l’immagine di Dio. Se vorrò fare un’offerta gradita a Dio, non dovrò spendere denaro per comprare animali da offrire in olocausti o sacrifici. Il tuo corpo sacrificato sulla croce, il tuo sangue sparso per la salvezza di tutti è il sacrificio gradito a Dio.

O Gesù, invitandomi a entrare in questa logica, tu mi chiedi di ridurre il valore e il peso di ogni liturgia. Il culto non è più un assoluto, ma è subordinato alla fede e alla vita. Un giorno, seduto sul pozzo di Sichem, hai dichiarato alla Samaritana che non ci saranno più luoghi santi dove adorare Dio: non si dovrà andare né a Gerusalemme né sul monte Garizim, perché il vero culto è quello fatto in spirito e verità.

O Gesù, concedimi la grazia di offrirmi con te e insieme a te per essere un sacrificio gradito a Dio. Fammi comprendere che la vera liturgia, quella che rende gloria a Dio, non è quella dei riti e delle celebrazioni, ma quella della vita, vestita di amore, di fiducia in Dio e di servizio al prossimo, come hai fatto tu, servo obbediente. Perdonami, ti prego, perché spesso faccio peggio dei mercanti del tempio; vengo in chiesa non per ascoltarti a cuore aperto, ma per metterti sotto processo, vengo in chiesa per chiederti sempre qualche cosa e mai a donarti quello che mi chiedi. Grazie, Gesù, perché finora hai avuto pazienza con me e non hai tirato fuori la frusta come hai fatto con i mercanti del tempio; le avrei meritate quanto loro e forse più di loro



AVVISI   PARROCCHIALI


domenica  8
IIIa  Domenica  del  Tempo  di  Quaresima
lunedì  9
·          Ore 15.30, “Pomeriggio Insieme” per gli anziani in Oratorio
·          Ore 20.30, incontro del gruppo giovanissimi-GiFra
martedì  10
·          Ore 16.30, catechismo parrocchiale per bambini e ragazzi
mercoledì  11
·     Al termine della S. Messa delle ore 18.00, catechesi biblica per adulti
·           Ore 20.30, in occasione della “Cattedra di San Giusto” Cattedrale, parlerà S.E. mons. Shlemon Warduni, Vescovo ausiliare di Baghdad dei Caldei, sul tema: “Beati i perseguitati”. La testimonianza sarà preceduta da un momento di preghiera per i cristiani perseguitati
giovedì  12
·          Al termine della S. Messa serale, esposizione e adorazione del Ss. Sacramento e preghiera per le vocazioni
venerdì  13
·           Secondo anniversario dell’elezione di Papa Francesco
·           Al termine della S. Messa serale, verso le ore 18.40 circa, celebrazione della Via Crucis in Chiesa
Sabato  14
·           Anniversario della morte di Padre Cherubino Tommasi, avvenuta nel 2010
domenica  15
IVa  Domenica  del  Tempo  di  Quaresima
·           Pellegrinaggio quaresimale al Santuario di Chiampo (VI)


Pellegrinaggio Quaresimale al Santuario di Chiampo (VI)

Domenica 15 marzo si svolgerà il pellegrinaggio quaresimale a Chiampo (VI). Nella bacheca i depliant con il programma. Ultimi posti e ultimi giorni e per le iscrizioni, da farsi in sacrestia o presso il parroco.

Quaresima di Carità
Durante il tempo di Quaresima, in Chiesa, sarà posto un contenitore dove si possono deporre generi alimentari, frutto di Carità e di qualche rinuncia o sacrificio, a beneficio dei poveri della nostra comunità parrocchiale. Tali generi alimentari saranno raccolti e ridistribuiti dai Volontari della S. Vincenzo.

Anche nella cassetta delle offerte al centro della Chiesa, ricordo che oltre alle elemosine, si possono inserire suppliche, preghiere e richieste.

fra Andrea, parroco

INTENZIONI   SS. MESSE


domenica  8
marzo
ore    8.30   - def.ti  Guglielmo, Ugo e Anna
                  - def.ti  Caterina e Fulvio Balzia
ore  10.00   - Per l’Assemblea
ore  11.30   - def.ti  Valerio e Anna Pistrini
                  - def.to Gino De Mattia
                  - def.ta Giovanna
ore  18.00   - def.ti  Fabio e Gabriella Albanese
lunedì  9
marzo
ore    8.30   - def.ti  Caterina e Fulvio Balzia
                  - Secondo l’intenzione dell’offerente
ore  18.00   - Secondo l’intenzione dell’offerente
martedì  10
marzo
ore    8.30   - def.ti  Caterina e Fulvio Balzia
ore  18.00   - def.to Paolo Perosa
mercoledì  11
marzo
ore    8.30   - def.ti  Caterina e Fulvio Balzia
ore  18.00   -
giovedì  12
marzo
ore    8.30   - def.ti  Caterina e Fulvio Balzia
ore  18.00   -
venerdì  13
marzo
ore    8.30   - def.ti  Caterina e Fulvio Balzia
ore  18.00   - def.to Mauro Savron
                  - def.ta Annamaria
ore  18.40   - Via Crucis in Chiesa
sabato  14
marzo
ore    8.30   - def.ti  Caterina e Fulvio Balzia
                  - def.to Pierangelo Moroni
ore  18.00   - def.to Padre Cherubino Tommasi
                  - def.to Don Antonio De Santi
                  - def.ti Irene ed Elio Pastrovicchio
domenica  15
marzo
ore    8.30   - def.ti  Caterina e Fulvio Balzia
                  - def.ta Maria
ore  10.00   - Per l’Assemblea
ore  11.30   - def.to Vincenzo
                  - def.to Giuseppe Fresco
ore  18.00   - def.ti  Silvana e Alberto
                    e def.ti  Famiglie Longagnani e Beccari

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