FAMIGLIA PARROCCHIALE del 14-06-2009

DOMENICA 14 GIUGNO 2009
Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
Letture: Es 24, 3-8; Sal 115; Eb 9, 11-15; Mc 14, 12-16. 22-26



Il sacrificio della nuova alleanza

L'antica alleanza del Sinai tra Dio e Israele si era compiuta attraverso tre momenti successivi: la manifestazione di Dio al suo popolo (Es 19), la consegna del decalogo, «le dieci parole di Dio» (Es 20,1-21), come legge costituzionale, e il codice dell'alleanza (ampliamenti del decalogo: Es 20,22-23,33). E si era conchiusa e sancita solennemente con dei «sacrifici di comunione» (Es 24). La nuova ed eterna alleanza fra Dio e l'umanità si è pure compiuta attraverso tre momenti simili a quelli: una nuova, più profonda e universale manifestazione di Dio in Cristo (Me 1,10-11; 9,2-8), un decalogo riportato alla sua purezza e integrità, al suo «compimento» (Mt 5,17-48), e il nuovo codice delle beatitudini, della legge interiore, del «comandamento nuovo» dell'amore (Mt 5,1-12; 6-7; Gv 13,34-35; 15,10-17). Essa pure si è conclusa ed è stata solennemente sancita nel vero «sacrificio di comunione» nel Sangue di Cristo (Me 14,22-24; ecc.).
L'odierna celebrazione del Corpo e del Sangue di Cristo ci richiama a tutta la nuova alleanza che acquista così un significato più pieno, e a sua volta fa capire meglio la portata del sacrificio di Cristo. Gli antichi, e in particolare gli Ebrei, sigillavano un contratto di alleanza col sangue delle vittime offerte. Così avvenne al Sinai per l'alleanza dell'antica legge. In questo rito (prima lettura), Mosè richiama le parole e la legge di Dio, legge «scritta», intangibile; il popolo riafferma la sua volontà di metterla in pratica e di obbedire a Dio. Quindi Mosè asperge col sangue delle vittime l'altare e lo stesso popolo. Il sangue, che è vita, indica che l'alleanza è vitale; sparso sull'altare e sul popolo, significa che tra il popolo e Dio vi è comunione: nella fedeltà all'alleanza, il popolo vive della vita di Dio. Tutto ciò è segno, prefigurazione e anticipazione di ciò che Cristo porterà a pienezza di significato e di efficacia.
Il sommo sacerdote, entrando col sangue dell'espiazione nel Santo dei santi, scompariva dalla vista del popolo, ma era più che mai attivo nella sua opera di mediazione per il popolo.
Cristo, entrato nella sua gloria (Le 24,26), offre per noi il suo sangue purificatore. Ma egli resta presso il Padre in una solidarietà attivissima a nostro riguardo: il suo sangue ha un potere infinito che veramente purifica e redime, assume le miserie e i sacrifici degli uomini di tutti i tempi, instaura la nuova alleanza e ha la forza di trarre con sé i redenti all'eredità eterna promessa da Dio (seconda lettura).
Per questo, il sacrificio di Cristo è unico, efficace, eterno; da solo compie tutto ciò che ogni altro sacrificio umano non ha la forza di compiere, ma non respinge quei sacrifici, anzi dà ad essi valore ed efficacia, unendoli al suo sangue.
Il racconto di Marco (vangelo) presenta i caratteri essenziali del sacrificio di Cristo. L'antico rito dell'agnello pasquale, sacrificio evocativo della liberazione degli Ebrei dalla schiavitù, raggiunge pienezza e significato totalmente nuovi.
Cristo, offrendo se stesso alla immolazione, opera la liberazione integrale e definitiva, e col suo sangue sparso per tutti come espiazione dei peccati (seconda lettura), sigilla la nuova alleanza, quella che è davvero «l'alleanza».
Nell'antica legge vi erano sacrifici di liberazione, di alleanza e comunione, di espiazione, di ringraziamento. Il sacrificio unico di Cristo ha in sé e supera tutti questi valori: il sacrificio pasquale di liberazione, il sacrificio dell'alleanza e della comunione con Dio, il sacrificio della espiazione del peccato, il sacrificio del ringraziamento.
Anzi, da questo prende il nome l'Eucaristia, che vuoi dire appunto «ringraziamento», perché gli uomini devono sommamente ringraziare Dio per i suoi doni. Cristo ha dato inizio al banchetto dell'ultima cena, ringraziando Dio, innalzando al Padre il «grazie», ciò che gli uomini troppe volte dimenticano di fare, per i benefici della creazione e della redenzione.
La solennità di oggi è per ciascuno di noi un invito ad esprimere il nostro «grazie» a Cristo per il totale dono di sé, in corpo e sangue, come cibo e bevanda (Gv 6,51-58): il miglior modo di dirlo è di partecipare di questo pane e di questo vino che Cristo ci offre, di fare nostra l'Eucaristia, il «ringraziamento» che Cristo offre al Padre, per offrirlo insieme con lui, nutriti di lui, mossi e uniti dal suo Spirito Santo.

AVVISI PARROCCHIALI
settimana dal 14 giugno al 21 giugno 2009


domenica 14 giugno
Solennità del Corpus Domini
· Durante la S. Messa delle ore 11.30, amministrazione del sacramento del Battesimo.
· Non c’è la S. Messa delle ore 19.00. Ci sarà un’unica S. Messa cittadina alle ore 18.30 a S. Antonio Nuovo, a cui seguirà la processione Eucaristica per le via della città.

martedì 16 giugno
· Ore 18.30, incontro della Commissione per la Missione.
· Ore 20.30, incontro del Consiglio Pastorale Parrocchiale. Entrambe le riunioni saranno presiedute e guidate da P. Federico, responsabile della Missione Parrocchiale.

mercoledì 17 giugno
· Ore 20.30, incontro della Commissione per l’Oratorio.

giovedì 18 giugno
· Per tutta la giornata verranno fatte delle riprese cinematografiche in Chiesa e in Piazzale. Le Ss. Messe, saranno celebrate in Crippa, entrando da Via Don Sturzo.

sabato 20 giugno
Festa Parrocchiale

· Ore 20.30, presso il cortile dell’Oratorio, con entrata da P.le Rosmini, serata di giochi e divertimento per bambini, ragazzi e famiglie con rinfresco.

domenica 21 giugno
Festa Parrocchiale
· Ore 20.30, presso il cortile dell’Oratorio, con entrata da P.le Rosmini, concerto della Civica Orchestra di Fiati, saggio di danza ed estrazione della Lotteria di Beneficenza, con rinfresco.

Campi Estivi Parrocchiali
Sono aperte le iscrizioni ai campi estivi organizzati dalla Parrocchia:
· 5-12 luglio, ad Asiago, Valgiardini per ragazzi;
· 16-23 agosto, ad Asiago, Valgiardini, per giovani e famiglie.
Informazioni, costi e iscrizioni presso il parroco.

Pellegrinaggio Parrocchiale
Dal 31 agosto al 7 settembre pellegrinaggio a Loreto, S. Giovanni Rotondo, Cascia, Norcia, Assisi e La Verna. Tutte le informazioni sono esposte nelle locandine alle porte della chiesa. Altre informazioni e iscrizioni presso il parroco.

fra Andrea, parroco

INTENZIONI SS. MESSE
settimana dal 14 giugno al 21 giugno 2009


domenica 14 giugno
ore 8.30 - def.to Antonio Fantini
ore 10.00 - Per l’assemblea
ore 11.30 - def.ti Antonio e Antonietta

lunedì 15 giugno
ore 7.00 - def.ta Maria Scaglia
ore 9.00 - def.to Luigi Baitz
ore 19.00 - def.ta Teresa De Vescovi

martedì 16 giugno
ore 7.00 - Secondo l’intenzione dell’offerente
ore 9.00 - def.ti Francesco e Anna
ore 19.00 - def.ti Dina, Teresa e Apollonio Coslovich

mercoledì 17 giugno
ore 7.00 - def.ta Nerina
ore 9.00 - def.to Bruno Baroni
ore 19.00 - def.ta Editta Benfanti (obitus)

giovedì 18 giugno
ore 7.00 - def.ti Luigi e Mafalda
ore 9.00 - def.ti Domenico, Anna e Antonio Poretti
ore 19.00 - def.ta Irma Ippoliti

venerdì 19 giugno
ore 7.00 - Secondo l’intenzione dell’offerente
ore 9.00 - def.ta Anna Longo
ore 19.00 - def.to Flavio Laudato

sabato 20 giugno
ore 7.00 - Per le Anime del Purgatorio
ore 9.00 - def.ti Lucia, Domenico, Dino e Tullio
ore 19.00 - def.ta Francesca

domenica 21 giugno
ore 8.30 - def.ti Vittoria e Luca Beccari
ore 10.00 - Per l’assemblea / def.ti Giuseppe e Maria
ore 11.30 - def.ti Luigia e Francesco Zeriali
ore 19.00 - def.to Gino Costa

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